Chi non è mai impazzito davanti a un internet box con una cattiva connessione? Sia per il tempo libero che per il lavoro, abbiamo tutti bisogno di una buona rete Wi-Fi ogni giorno. Tuttavia, a seconda della posizione geografica, dell’operatore Internet, del relè Wi-Fi o della qualità del router, il segnale Wi-Fi non è sempre abbastanza forte da garantire una connessione Internet ottimale, specialmente negli spazi medio-grandi.
Come funzionano i ripetitori Wi-Fi per spazi medio-grandi?
Il mercato di Internet ha pensato a questo problema offrendo agli utenti rimedi efficaci. Il ripetitore Wi-Fi è uno di questi. Piuttosto facile da capire e domare, il ripetitore Wi-Fi massimizza la copertura di rete di un internet box, consentendo così una connessione al segnale a maggiore distanza, perfino in spazi medio grandi dove non arriva.
Sebbene interessante, questa soluzione non è adottata naturalmente da un gran numero di famiglie con ambienti di piccole dimensioni. È quindi rilevante considerare il principio e la sua utilità prima dell’acquisto.
Prima di entrare più nel dettaglio su ciò che può offrire un ripetitore Wi-Fi per spazi medio-grandi, i neofiti hanno senza dubbio bisogno di una chiara definizione di questa soluzione.
In caso di problemi di connessione, il ripetitore mira a migliorare la copertura Wi-Fi in una specifica area geografica. Per funzionare, il dispositivo raccoglie il segnale dalla rete wireless di un internet box o router, al fine di crearne una copia.
Questa copia viene quindi distribuita per fungere come seconda scatola Wi-Fi. E i risultati sono più che efficaci poiché puoi facilmente raddoppiare la copertura Wi-Fi. Ad esempio, se la rete wireless di un box è limitata a 10 metri, il ripetitore riprodurrà questa distanza di 10 metri aggiuntivi.
Pertanto, la connessione può essere trasmessa fino a 20 metri di distanza, il che non è male per gli spazi medio-grandi.
Non confondere il ripetitore con un amplificatore
Se l’amplificatore vuole migliorare la qualità, la velocità o la potenza di un segnale, un ripetitore è responsabile solo dell’aumento della copertura Wi-Fi. Ciò significa che un cattivo segnale Wi-Fi non verrà risolto con un ripetitore, ma sarà solo raggiungibile più lontano, ovvero in spazi medio grandi.
Insomma, una copia di scarsa qualità darà necessariamente un segnale altrettanto insoddisfacente. La posizione del ripetitore gioca un ruolo chiave nel garantire la trasmissione della connessione corretta. Ciò significa trovare la posizione ideale che bilanci la qualità del segnale e i requisiti di distanza.
Gli ostacoli alla ricezione della rete Wi-Fi sono da considerare negli spazi medio grandi e non solo.
Se hai una scarsa ricezione Wi-Fi in alcune stanze del tuo ufficio, posiziona correttamente il tuo ripetitore Wi-Fi per una connessione ottimale. Diversi elementi potrebbero essere la causa di un cattivo segnale.
La distanza è ovviamente uno dei punti essenziali da tenere in considerazione, perché le onde Wi-Fi nel tuo box sono limitate in media a poche decine di metri. La loro portata e velocità, in uno spazio senza ostacoli, dipenderà in particolare dallo standard Wi-Fi in questione, in particolare se gli spazi sono medio-grandi.
Dovresti anche sapere che determinati oggetti e materiali bloccheranno il segnale Wi-Fi di un router, un ripetitore o un amplificatore. Questo è particolarmente il caso di pareti in cemento, metallo, vetro o persino ceramica.
L’acqua può anche essere una barriera alle onde, quindi devi stare attento se hai un acquario o una fontana, ad esempio.
Risolvere disturbi del segnale in spazi medio-grandi
Anche altre reti e dispositivi Wi-Fi nelle vicinanze che funzionano sulla stessa frequenza del ripetitore (2,4 o 5 GHz, o entrambi nel caso di dispositivi Dual-Band) possono essere fastidiosi.
Se la tua rete Wi-Fi è sullo stesso canale di quella dei vicini, se colleghi più dispositivi o se prodotti come un forno a microonde si trovano nelle vicinanze, la connessione potrebbe effettivamente essere di qualità inferiore, con velocità ridotta e possibili tagli.
Dopo aver identificato questi ostacoli, è sufficiente spostare il router per migliorare notevolmente la connessione.
Tuttavia, in altri casi, sarà fondamentale installare un ripetitore Wi-Fi, che dovrà anche essere posizionato nel posto giusto per sfruttare al meglio le sue caratteristiche. Ecco alcuni principi di base per posizionare correttamente un ripetitore Wi-Fi.
Qualunque extender tu abbia (Netgear, TP-Link, Linksys, D-Link), le stesse regole si applicano per localizzarlo a casa tua. Pertanto, è accettato che un ripetitore con tecnologia Wi-Fi tradizionale debba essere posizionato a una distanza media tra il router (Internet box) e l’area che si desidera coprire.
Ciò consentirà al ripetitore di catturare correttamente le onde emanate dal router e di trasmetterle a dispositivi situati in aree in cui la connessione era precedentemente impossibile o di scarsa qualità.
In genere si consiglia di posizionare l’extender vicino al router per eseguire la sua installazione e configurazione wireless, quindi spostarlo nella posizione desiderata una volta che i due dispositivi sono stati collegati.
Ciò viene fatto molto rapidamente con i modelli dotati dello standard WPS.
Questo standard consente di collegare più dispositivi Wi-Fi in modalità wireless e in modo sicuro utilizzando un solo pulsante, purché ciascuno di essi sia compatibile con questa modalità di comunicazione.
Se vuoi migliorare ulteriormente il segnale evitando il sovraffollamento della rete Wi-Fi, puoi anche optare per un ripetitore con CPL.
Posizionare correttamente il ripetitore Wi-Fi
Un primo dispositivo viene collegato ad una presa elettrica oltre che alla scatola tramite la porta Ethernet. Un secondo dispositivo, con un’antenna, si trova a metà strada tra il router e le stanze in cui la velocità di trasferimento dei dati è troppo bassa o non c’è copertura.
Per ottimizzare la connessione al tuo ripetitore Wi-Fi, è anche opportuno prendere in considerazione gli ostacoli sopra menzionati. Ciò eviterà di posizionare il ripetitore in un armadio, tra due muri di cemento o vicino a specchi.
Finché il ripetitore è messo in una posizione ottimale sebbene gli spazi siano medio-grandi, è possibile regolare l’orientamento delle antenne per migliorare ulteriormente il segnale.
Nella maggior parte dei casi, i modelli dei ripetitori sono dotati di antenne omnidirezionali. Queste consentono la massima portata se posizionate orizzontalmente, ma poi emetteranno le onde con un angolo relativamente stretto.
Eseguendo test con diversi orientamenti, puoi trovare il giusto compromesso per avere una buona connessione in tutta la casa o l’ufficio. Mettendo il ripetitore a metà tra il router e i dispositivi che devono accedere a Internet, massimizzi le tue possibilità di ottenere una connessione di qualità e una buona velocità.
Tuttavia, non è sempre facile trovare la posizione perfetta e potrebbe essere necessario mettere correttamente il ripetitore Wi-Fi per una connessione ottimale dopo numerosi test. Questo è il motivo per cui molti modelli di ripetitori hanno una funzione per aiutarti a posizionare correttamente il dispositivo.
Molto spesso una semplice luce può guidarti: se è verde il ripetitore è posizionato correttamente, se è rossa va spostato.
I dispositivi più sofisticati possono anche dirti se sono troppo vicini alla scatola Internet o al contrario troppo lontani.
Ulteriori strumenti per migliorare il segnale in spazi medio-grandi
Oltre a queste piccole funzionalità pratiche, è possibile utilizzare anche applicazioni mobili che analizzano la rete Wi-Fi per posizionare correttamente il ripetitore.
Molti strumenti indipendenti sono disponibili su Android e iOS e anche i marchi di ripetitori offrono tali soluzioni, come Netgear con la sua app Wi-Fi Analytics.
Ciò consentirà di rilevare le aree in cui c’è poca o nessuna copertura e stimare il potenziale throughput in ogni parte della casa, al fine di sistemare correttamente il ripetitore e il router.
Se, nonostante tutte queste indicazioni, non ottieni la copertura Wi-Fi in tutte le stanze che desideri o se la velocità di trasferimento non aumenta abbastanza, potresti aver scelto un modello di ripetitore non adatto alle tue esigenze.
Al momento dell’acquisto presta attenzione alla velocità massima offerta dal prodotto (espressa in Mbps), alla presenza di una porta Ethernet se necessaria, al numero di antenne, alla presenza di una modalità WPS per un’installazione più semplice se si dispone di una scatola compatibile, eccetera.
Ovviamente, più avanzata è la tecnologia, più alti saranno i prezzi, ma questi modelli di fascia alta teoricamente offrono una copertura migliore.
Come sempre bisogna scendere a compromessi, i prezzi dei ripetitori per spazi medio grandi sono direttamente proporzionali alla qualità.
Generalmente sono articoli che si acquistano per gli uffici o le grandi aziende e non per uso domestico, quindi sono investimenti che si possono recuperare.