Il telefono cellulare fa parte della vita quotidiana, rendendo possibile essere contattati in qualsiasi momento e ovunque ci si trovi, o quasi, perché ci sono luoghi situati al di fuori dell’area di copertura della rete che sono irraggiungibili. Queste zone interessate dalla mancanza di potenza del segnale mobile sono note.
Parcheggi sotterranei, gallerie, grandi uffici, supermercati, negozi, centri commerciali o appartamenti situati al piano terra di grandi edifici, spesso non ricevono i dati del telefono. Per non parlare delle zone di montagna, di campagna o le barche in mare.
Una delle soluzioni per risolvere questo problema di ricezione e poter sfruttare appieno la rete mobile è l’installazione di amplificatori di segnale, chiamati anche amplificatori GSM o ripetitori mobili.
Il principio dell’amplificatore è generare un segnale disponibile dalla stazione mobile locale (antenne a relè) e trasmetterlo amplificato al telefono cellulare. Perché questo sistema garantisca un funzionamento ottimale, l’amplificatore si deve trovare entro una distanza massima di circa 35 chilometri tra la stazione di trasmissione del segnale e il sito in cui sono installati i ripetitori.
Concretamente, gli amplificatori di segnale sono fatti da un’antenna esterna, un’antenna interna, un cavo coassiale e in mezzo un amplificatore.
L’antenna esterna rileva il segnale debole, quindi lo trasmette all’amplificatore tramite il cavo di collegamento e questo segnale amplificato viene quindi inviato all’antenna interna, che è responsabile della trasmissione ai telefoni cellulari in casa o in ufficio.
Per il piacere di poter usare il tuo iPhone, l’amplificatore di segnale consente anche, grazie alla ricezione di un segnale più potente, di ridurre le radiazioni e prolungare la durata delle batterie del telefono.
Anche in un’area in cui il segnale mobile dovrebbe essere forte e stabile, come vicino alle antenne degli operatori, alcuni fattori causano interferenze che possono limitare o rendere impossibile l’uso di un telefono cellulare. Se il deterioramento del segnale nelle aree sotterranee è ben noto, l’intensità del segnale GSM può anche essere influenzata dallo spessore delle pareti o dei soffitti di un edificio, perché alcuni materiali assorbono le onde elettromagnetiche.
Influiscono sul traffico dati la topografia ambientale e le condizioni meteorologiche.
Se è possibile calcolare con precisione l’intensità di un segnale mobile, questo complesso calcolo è generalmente riservato ai professionisti del settore della telefonia, soprattutto perché si differenzia in base al tipo di rete (2G, 3G, 4G o 5G) e secondo gli operatori. Per la maggior parte degli utenti, questa potenza del segnale è espressa dal numero di barre di ricezione visualizzate sul proprio telefono, che fornisce una stima corretta della potenza del segnale in un determinato momento o luogo.
Con lo sviluppo delle telecomunicazioni mobili e l’uso degli smartphone per compiti sempre più importanti della vita quotidiana, l’accesso a una rete efficiente è diventato un vero problema. Se i principali operatori europei offrono una rete adattata alla domanda nella stragrande maggioranza dei paesi, alcune aree rurali o montane sono escluse da questa copertura.
Altre non possono beneficiare di una velocità sufficiente per telefonare e ancora meno per l’accesso ai servizi Internet mobili. Una situazione che sta già penalizzando le persone, ma che rappresenta anche un ostacolo allo sviluppo economico e sociale delle aree non coperte dalla rete. Negozi e imprese commerciali non possono pensare di essere competitivi senza rete telefonica.
Ogni operatore mobile offre una mappa interattiva della copertura del segnale 3G e 4G, che indica il numero e la posizione delle antenne, nonché le bande e le frequenze utilizzate, informazioni molto importanti per la scelta e l’installazione di eventuali amplificatori di segnale GSM. Non è raro incontrare problemi di ricezione in alcuni edifici, anche quando è possibile vedere un’antenna sul tetto dell’edificio vicino.
Questo problema ricorrente è causato da determinati materiali che impediscono letteralmente il passaggio del segnale attraverso i muri. I principali colpevoli sono il cemento armato e il vetro trattato, che hanno la capacità di assorbire le onde e rendono quindi essenziale l’uso di un ripetitore GSM.
Una delle lamentele più comuni da parte dei clienti degli operatori di telefonia mobile è l’aumento del numero di chiamate perse prima ancora che possano rispondere.
La prima causa di questo fenomeno è la presenza di uno dei due telefoni in un’area in cui non ci sono abbastanza onde radio disponibili per continuare la comunicazione: la rete è satura e il risultato è l’interruzione della chiamata. La seconda origine di queste chiamate non riuscite è la scarsa ricezione del segnale.
Quando il telefono è fuori dalla portata delle antenne dell’operatore mobile, la chiamata attiva non può essere mantenuta attraverso la rete di un altro operatore, causando l’interruzione della chiamata. Quando i segnali incontrano materiali impenetrabili si interrompono.
Lo scopo degli amplificatori di segnale è migliorare un segnale 4G grazie all’antenna esterna che raccoglie il segnale debole, lo amplifica e lo trasmette ai telefoni tramite l’antenna interna. La scelta del giusto modello di ripetitore richiede un’attenta lettura dei dati degli operatori, poiché le bande di frequenza utilizzate variano.
Cambiano non solo in base all’indirizzo al quale verrà installato l’amplificatore 4G, ma anche in base alla frequenza con cui l’operatore usa il segnale 4G, che non sarà uguale a quello del 3G o del 5G.
Per migliorare un segnale 3G sarà quindi necessario scegliere un amplificatore GSM 3G adattato alle bande di frequenza del segnale 3G del proprio operatore, ma anche adattato alle dimensioni dell’edificio in questione. I numerosi modelli sono spesso classificati in base al numero di bande che sono in grado di coprire, dunque funzionano solamente per certe frequenze e non per altre.
L’amplificazione è molto usata nella nostra vita quotidiana e l’esempio più banale è l’amplificatore per il salotto o l’home theater, che consente di goderti un suono che ti soddisfa. Questo fenomeno viene utilizzato ovunque, anche per amplificare la voce nei telefoni o per amplificare le onde elettromagnetiche, come nel caso degli amplificatori di segnale.
Il principio di amplificazione sta nel guadagno di potenza di un segnale, vale a dire che se amplifico un segnale, questo otterrà potenza.
Ad esempio, un suono emesso dalla voce può essere aumentato da un amplificatore audio e quindi essere ascoltato da più lontano. Semplificando, l’amplificazione è la semplice moltiplicazione di un segnale per un fattore di amplificazione.
Un amplificatore è un dispositivo che amplifica un segnale elettrico. In elettronica questo può essere solo un circuito integrato o persino un semplice dispositivo come il transistor.
L’acronimo 4G significa 4a generazione, dopo 2G e 3G. Usiamo anche LTE, acronimo di per Long Term Evolution, per indicare la più recente evoluzione degli standard di telefonia mobile cellulare del 4G. Infine, con i miglioramenti più recenti, parliamo di LTE Advanced. Questo designa il 4G che ora offre funzionalità avanzate in termini di velocità, trasmissione dei dati e quindi sempre più comfort nella telefonia mobile.
I vantaggi del 4G sono migliore qualità del suono, creazione più rapida delle comunicazioni e navigazione Web.
Se 4G è venuta dopo 2G e 3G, è logico aspettarsi la quinta generazione di apparecchiature di telefonia mobile 5G in un futuro non troppo lontano. La rete 4G deve essere disponibile e, se il segnale 4G è assente o molto degradato, sarà impossibile sfruttare tutti questi servizi perfino con l’ausilio di amplificatori di segnale.
Se non c’è non si può fare nulla, ma quando ce n’è poco entrano in gioco gli amplificatori di segnale. Come suggerisce il nome, un amplificatore 4G (noto anche come ripetitore 4G) rigenera il segnale 4G in modo che il tuo smartphone possa connettersi ad esso. Questa è la soluzione quando il 4G è disponibile fuori casa o in ufficio, ma il segnale all’interno è molto scarso o addirittura del tutto assente.
Con un minimo di segnale disponibile all’esterno, è possibile riceverlo per trasmetterlo al chiuso dove serve.
Un amplificatore di segnale è fatto con un’antenna esterna che riceve il segnale e lo trasmette tramite un cavo coassiale fino all’amplificatore. Quest’ultimo rigenera (re-amplifica) il segnale ricevuto e quindi lo trasmette nella stanza o nelle stanze tramite una o più antenne interne. L’antenna esterna è generalmente montata il più in alto possibile, nella direzione dell’antenna a relè.
Questa antenna raccoglie il segnale e lo instrada tramite un cavo coassiale all’amplificatore. Esistono diversi tipi di antenne esterne: antenna a pannello, antenna esterna direzionale e antenna satellitare direzionale. Il tipo migliore dipende dalla qualità del segnale dove deve essere amplificato. Anche con una sola tacca di ricezione, un amplificatore 4G sarà in grado di funzionare scegliendo l’antenna 4G giusta.
Per quanto riguarda l’antenna interna, ancora una volta, ci sono diverse opzioni disponibili. Un’antenna a frusta è fornita con ogni amplificatore e questa è la configurazione più semplice. L’antenna è avvitata direttamente sull’amplificatore e diffonde immediatamente il 4G nella stanza in cui si trova, a 360 gradi.
Nel caso di installazioni più complesse, è possibile usare un’antenna a soffitto o a parete, per soddisfare le possibilità di installazione in loco. Le antenne a soffitto sono ideali in presenza di controsoffitti, che consentano l’instradamento discreto del cavo coassiale. In altri casi, le antenne a parete sono più adatte.
Non è richiesta alcuna competenza tecnica speciale per installare un amplificatore. Ogni kit di amplificatori di segnale viene fornito con tutti gli elementi necessari. Dentro c’è una chiara guida rapida all’installazione per farla da soli in pochi semplici passaggi. Il kit include un’antenna esterna, un’antenna interna, cavi, un connettore e un amplificatore per telefoni cellulari
È facile da installare da soli e non c’è bisogno dell’intervento di un tecnico specializzato. Il cavo per collegare il ripetitore cellulare installato all’interno della casa va unito all’antenna esterna, precedentemente fissata sulla facciata o sul tetto da un lato e all’antenna interna dall’altro. Il trasmettitore esterno rileva il segnale debole dall’antenna di rete locale e lo trasferisce al ripetitore, che lo amplifica il più possibile prima di trasmetterlo all’antenna interna.
L’antenna interna quindi trasmette un segnale più forte esattamente dove serve.
Ora è più facile per te chiamare, inviare messaggi, accedere alla tua casella di posta, utilizzare la rete 3G o 4G godendo di una connessione stabile e sicura dalla cantina alla soffitta. Il sistema viaggia in entrambe le direzioni, ovvero per amplificare il segnale di rete da e verso la stazione mobile locale. L’installazione non occupa più di 20 minuti e il dispositivo funziona subito.
È necessario innanzitutto posizionare l’antenna esterna nel punto in cui si prevede di ricevere un buon segnale, quindi collegare l’antenna all’amplificatore del telefono cellulare utilizzando il cavo in dotazione. Infine bisogna collegare la piccola antenna all’amplificatore del segnale e inserire il cavo di alimentazione nella presa. Alcuni sono mobili e possono quindi essere installati su auto o barche.
Il primo vantaggio è che ricevi un buon segnale 4G all’interno di qualunque edificio, anche un seminterrato, e non hai bisogno di uscire per usare il cellulare. Un altro vantaggio è la batteria, che si esaurirà meno rapidamente a causa del miglioramento della potenza del segnale.
È come se l’antenna a relè si fosse avvicinata e quindi il telefono non deve più aumentare la sua potenza di trasmissione nel tentativo di collegarsi ad essa. Altra cosa interessante è il minor inquinamento di onde elettromagnetiche, a tutto vantaggio della salute.
Gli amplificatori di rete del telefono cellulare, noti anche come amplificatori bidirezionali, inizialmente catturano un segnale all’esterno della casa, della barca, dell’auto, del magazzino, eccetera usando un’antenna esterna. Quindi il segnale viene trasmesso e amplificato, un processo che è ripetuto alcune volte.
La maggior parte hanno quattro componenti principali: l’antenna esterna, l’amplificatore del segnale, l’antenna interna e il cavo che collega tutto.
L’antenna esterna può avere uno schema direzionale sferico (può catturare il segnale da tutte le direzioni). Oppure può essere direzionale e in questo caso funziona meglio se punta verso la torre cellulare, chiamata anche antenna a relè. Il vantaggio delle antenne sferiche sono la semplice installazione e la possibilità di acquisire segnali su un piano orizzontale a 360 gradi.
Ciò consente di captare segnali da diverse torri cellulari installate in direzioni diverse. Bisognerebbe posizionare l’antenna nel punto più alto possibile perché il segnale è più forte. Ecco alcuni svantaggi delle antenne sferiche:
- Sono più sensibili alle altre interferenze RF
- Tendono a raccogliere il segnale dall’antenna interna più spesso, il che può portare a fluttuazioni del sistema
- Il guadagno è inferiore a quello delle antenne direzionali
La maggior parte delle antenne sferiche non sono a banda larga. Ciò significa che le antenne spesso non funzionano al di fuori dell’intervallo di frequenza tra 850 MHz e 1900 MHz.
Le antenne direzionali forniscono più amplificazione del segnale rispetto alle antenne sferiche. Sono anche meno sensibili ad altre interferenze RF. Uno svantaggio è l’installazione un po’ più lunga, perché l’antenna deve essere allineata con la torre mobile del provider di rete.
Se vuoi amplificare il segnale per diversi provider e le torri radio non sono nella stessa direzione, questa non è l’antenna giusta per te oppure ne devi combinare diverse sul tetto.
L’antenna Yagi a banda stretta offre un miglior esempio della popolare antenna direzionale per esterni a banda larga (698-2700 MHz). Questa ha un’amplificazione di 8-10 dB e funziona con tutti i provider e le tecnologie cellulari esistenti.
Le antenne Yagi disponibili per bande specifiche offrono un’amplificazione del segnale ancora maggiore rispetto a quelle a banda larga. Devono però puntare direttamente alla torre radio mobile del provider, poiché la larghezza del raggio è molto più limitata delle antenne Yagi a banda larga.
Sono utili se vuoi rafforzare la ricezione del telefono cellulare di uno o più provider, le cui torri cellulari sono tutte nella stessa direzione e hai solo una o due tacche di ricezione.
Se vivi in una zona pianeggiante e se hai bisogno di più di 15 metri di cavo coassiale dall’antenna Yagi all’amplificatore. Sono consigliabili le antenne Yagi a banda larga nella grande maggioranza dei casi.
L’antenna sferica è meglio se stai cercando un’installazione semplice e veloce. Va bene anche se vuoi avere ricezione per diversi provider le cui celle cellulari non sono nella stessa direzione. Hai almeno tre tacche di ricezione.
Se devi decidere tra antenne direzionali da 3, 5 e 9 dB, scegli 3 dB per le aree montane e urbane. Opta per 5 dB per le aree suburbane e 9 dB solo per le zone pianeggianti.
Se sei sicuro di poter soddisfare i requisiti di spaziatura dell’antenna per l’amplificatore radio mobile selezionato. Sono necessari oltre 12 metri di distanza per la maggior parte degli amplificatori.
Proprio come le antenne per esterni, le antenne per interni sono disponibili in varie forme, dimensioni e per esigenze diverse. L’antenna più popolare per una gamma omnidirezionale è l’antenna sferica montata a soffitto.
Questa antenna è più difficile da installare rispetto a un’antenna collegata direttamente all’amplificatore. Di contro è meno visibile e offre un guadagno maggiore rispetto a un’antenna collegata direttamente. L’antenna sferica è ideale per un singolo piano con una forma più o meno quadrata.
Le antenne per interni possono anche essere direzionali. Se stai cercando una ricezione direzionale per un ampio spazio aperto o un corridoio, l’antenna a parete è la scelta giusta.
Gli amplificatori GSM con certificazione CE e RoHS sono sicuri per la salute umana. Al contrario, riducono i segnali di radiazione emessi dai telefoni cellulari quando cercano segnali GSM, 3G, 4G e 5G troppo deboli o in assenza di servizi. Come aggiunta prolungano la durata della batteria del telefono cellulare.